24Bottles – tra design ed ecosostenibilità

24Bottles è il brand italiano di design nato nel 2013 con l’obiettivo di ridurre l’impatto delle bottigliette di plastica usa e getta sul pianeta e sulle nostre vite.

24Bottles è il brand italiano di design nato nel 2013 con l’obiettivo di ridurre l’impatto delle bottigliette di plastica usa e getta sul pianeta e sulle nostre vite. L’alternativa di 24Bottles è un’ampia gamma di bottiglie in acciaio, riutilizzabili, leggerissime e adatte ad ogni occasione, perfette per ogni stile. La ricerca dei migliori materiali, i più sicuri e funzionali, la cura dei dettagli e delle finiture rispondono ai bisogni di un pubblico moderno e cosmopolita, sempre in giro e alla ricerca di prodotti comodi, funzionali ed eleganti allo stesso tempo.

Come vi siete conosciuti e da dove venite?
Fa sempre ridere ricordarlo. Ci siamo conosciuti lavorando nella stessa banca… Già! E’ passato un bel po’ di tempo. Io (Giovanni) sono di Ravenna e Matteo è di Bologna. Ci siamo ritrovati a lavorare nella stessa filiale. Dopo qualche tempo, superata l’antipatia iniziale (eh si, non ci stavamo assolutamente simpatici all’inizio) entrambi ci siamo ritrovati con la stessa voglia di cambiare aria e lavoro. Dopo qualche chiacchierate e un’estate passata insieme, ci siamo trovati con lo stesso desiderio di creare qualcosa di veramente utile e nostro.

 

Foto by Francesca Vanin & Carmen McIntosh

Quando è nata l’idea di creare le bottiglie? Qual è stata la prima bottiglia in assoluto?
L’idea è nata nel lontano 2011. Matteo era appena rientrato dall’Australia e aveva notato questa tendenza per cui ogni persona aveva la sua bottiglia personale. Rientrato in Italia, dopo una vacanza al mare, ne abbiamo parlato e abbiamo cambiato vita, puntando su questa nuova idea di business. La scintilla è stata quella vacanza insieme. Entrambi siamo rimasti a bocca aperta nel vedere dei panorami e paesaggi unici e spettacolari come quelli della Sicilia, macchiati da sacchi di immondizia e rifiuti plastici di ogni tipo (davvero tante bottiglie). Abbiamo unito le due cose e così abbiamo iniziato a progettare la prima bottigila in acciaio. Il primo design 24Bottles è stato il prototipo della Urban Bottle. Si trova ancora qualche foto in giro per il web…

Come è stato l’inizio dell’attività? Come avete fatto a farvi conoscere?
Abbiamo subito creato il sito 24Bottles.com e abbiamo aperto la pagina Facebook, sia come mezzo di promozione che a livello di ascolto del pubblico, per capire se stavamo andando nella direzione giusta. A quanto pare sì. Poi ovviamente abbiamo investito dall’inizio sulla partecipazione alle fiere europee più importanti nell’ambito del design: Parigi, Milano, Francoforte… Da lì sono venuti i primi contatti per la distribuzione internazionale.

Avete creato anche accessori per la bici. Siete dei ciclisti anche voi?
Sì. Chi più, chi meno. Io e Matteo purtroppo la usiamo solo nel tempo libero, perché per un motivo o per l’altro abbiamo sempre la macchina piena. Mentre per esempio Gherardo, il nostro social media manager, e altri nostri collaboratori a volte arrivano in bici fradici dal centro di Bologna, senza temere la pioggia. Bravissimi!

Foto: 24 bottles website


Come vi vengono le idee per i vari modelli di bottiglia? Per esempio, il nuovo modello Clima chi l’ha pensato?
L’idea di creare la versione termica della Urban Bottle era nell’aria dall’inizio. Oggi si sono presentate le condizioni per poterla svilupparenel dettaglio e produrre in grande quantità. Per quanto cerchiamo di essere sempre modesti, abbiamo un vanto che è quello di aver dato un design originale alle nostre linee di bottiglie. Molte altre marche di bottiglie in acciaio, se ci fai caso, hanno lo stesso identico design: cambia solo il nome e il logo del brand stampato sulla bottiglia… Ecco, questo ci rende davvero orgogliosi del nostro lavoro giorno dopo giorno. Il design è originale, realizzato da zero e firmato 24Bottles.

Positive Magazine Issue 3 + 24bottles Clima

Quale altro accessorio vorresti creare e che ancora non avete creato?
Se fosse più facile nella pratica avremmo già creato migliaia di prodotti, siamo pieni di idee. Per il momento stiamo lavorando per allargare la gamma di bottiglie. Vogliamo avere più opzioni possibili per poter soddisfare i nostri clienti, creando differenti combinazioni di colori ma anche ampliando la gamma per quanto riguarda la capacità. Il nostro obiettivo è proporre qualcosa di nuovo ogni stagione, ogni 6 mesi. Stiamo studiando diverse nuove modalità di stampa per rendere le nostre bottiglie sempre piacevoli ed accattivanti e nel prossimo anno dovremmo essere pronti per lanciare nuove versioni di Clima Bottle, sia più grandi che più piccole, in modo da soddisfare tutte le esigenze.

A parte online, dove si trovano le vostre bottles?
Oltre allo shop online noi vendiamo direttamente a una rete di fidati distributori che si occupano appunto della distribuzione a livello internazionale. Al momento siamo presenti in più di 20 paesi da Hong Kong al Canada. Per quanto sia stato ironicamente difficoltoso entrare nel mercato italiano (perché abbiamo dovuto effettivamente crearlo, distinguendoci dalle borracce di alluminio in un paese che dopo Messico e Arabia consuma più acqua in bottiglia di plastica che ogni altro paese al mondo. Sconcertante, no?) il grande passo sarà entrare nel mercato statunitense, dove ci sono diversi competitors che faranno di tutto per tenerci fuori. Vedremo. Comunque abbiamo un bellissimo seguito di fans qui in Europa e siamo sicuri che potremo creare una bella community anche negli USA.

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